In questo periodo dell’anno il Sole transita nel segno del Leone che tra le altre cose simboleggia anche la parte ludica della vita.
Il divertimento, il godimento dei piaceri della vita diviene impellente quasi un imperativo.
Nell’animo si scatena un desiderio di eccessi. La parola d’ordine è: di tutto di più! La magnitudine del Leone impone grandeur faraonica. Così si immolano risparmi e desideri di un intero anno sull’altare di una manciata di frenetici e folli giorni del dio Vacanza.

Tutto deve essere “il più”. Si sceglie il luogo più “in”, il più mondano, il più isolato, il più insolito, il più costoso (grazie al cielo, la ricerca di quest’ultimo viene facilitata dagli albergatori e dagli operatori turistici che per l’occasione raddoppiano le loro tariffe).

Ci si lancia a corpo morto nelle più disparate discipline sportive anche se nel corso degli altri undici mesi dell’anno non si va a piedi neppure dal tabaccaio.
Se poi gli sport sono più spericolati ancora meglio.

Così ci si cimenta in immersioni subacquee in apnea degne di un professionista dei fondi marini anche se si è accaniti fumatori, si aggrediscono spavaldamente pareti verticali che farebbero rabbrividire Messner. Chi abitualmente soffre di vertigini solo salendo su uno sgabello non esita a emulare Icaro volteggiando nei cieli armato di parapendio e deltaplano a noleggio che mostra evidenti i segni di molti atterraggi fortunosi.
Montano destrieri indomiti sfrecciando per boschi e guadi che impensierirebbero anche John Wayne coloro che nella routine cittadina incontrano non poche difficoltà a mantenersi in equilibrio su una bicicletta.

Dal segno del Leone il Sole esalta le caratteristiche e l’indole degli altri due segni di fuoco presenti nella fascia zodiacale: Ariete e Sagittario.

Spirito d’avventura e di conquista si alleano e spaziano in ogni campo con voracità. L’entusiasmo seguito da repentino abbattimento tipico dell’Ariete fa consumare tutte le proposte sportive in cartello nel villaggio turistico bruciando il beneficio delle vacanze in una serie di tornei a 40° all’ombra due giorni prima del rientro in città. La lotta è leale nello spirito arietino di: “vinca il migliore!”

È il contributo esplorativo del Sagittario che induce d inoltrarsi in territori lontani sia fisisci sia intellettuali.
Questo spiega i grandi viaggi, le trasvolate lunghe e faticose con grande perdita di tempo e spesso di bagagli per alla fine sdraiarsi su una spiaggia che non ha nulla da invidiare a quella di Rimini. Ma si potrà sfoggiare una sfumatura di tintarella tipica dei Caraibi.

Si esplora con voracità anche la sfera del “sapere”!
E così succede che anche coloro che nel corso di un anno leggono a mala pena un paio di libri, col Solleone si iscrivono a corsi full-immersion delle discipline più disparate... meglio se esotiche.

Le lingue sono il tradizionale cavallo di battaglia della "saison", alle quali si vanno ad aggiungere storia, filosofia, psicologia, training-autogeno, respirazione, meditazione, Buddismo, cembalo, tombolo, tessitura a telaio, acquarello, regia. Quest’ultima è per la gioia dei venditori di video camere e per l’orrore degli amici ai quali verranno sadicamente trafugate queste “opere” nel corso di cenette autunnali. C’è da augurarsi che questi aspiranti Fellini non abbiano partecipato anche a corsi di cucina macrobiotica.

Dal Segno del Leone il Sole si oppone al Segno dell’Aquario che tra le altre cose simboleggia l’amicizia.
Ecco che in questo periodo si stringono amicizie improvvise, irriflessive, brucianti che ci si propone di mantenere in futuro. Amici con i quali ci si impegna a passare il tempo libero e le vacanze dei prossimi anni.
Un frenetico scambio di indirizzi, di numeri telefonici – di casa, dell’ufficio, anche del cellulare per garantire una reperibilità assoluta – anima i saluti prima dell’imbarco al rientro... “Forse già il prossimo week-end passiamo dalle vostre parti... ci sentiamo, mi raccomando, ciao, buon viaggio!... vi mandiamo le fotografie...”

Poi il nulla. Il Sole in opposizione dà solo degli abbagli. E se per avventura capita di rivedere queste persone in seguito ci si stupisce nel constatare quanto siano diverse e meno smaglianti rispetto al ricordo. …L’effetto è reciproco!

Nella luce abbagliante del Solleone l’ombra è più scura e profonda. Impenetrabile quasi. E lì si annida e si muove l’altra faccia, l’altra anima di questo periodo.
Il Sole nel segno del Leone si trova in una posizione ostile al Toro e allo Scorpione. Ciò esalta, distorce, aggrava la simbologia di questi segni in un modo sottile impalpabile che sfugge all’analisi dell’osservatore superficiale ma che lascia tracce molto profonde e pericolose.
L’aggressività, la trasgressività, l’erotismo dello Scorpione si dilatano. Prendono connotati provocatori e talvolta ossessivi. Una vacanza non è tale se non si fa qualche conquista e se non si trasgredisce a qualche regola. C’è chi mette a repentaglio l’incolumità propria e altrui per esibirsi a pochi metri dalla spiaggia in evoluzioni spericolate su moto e sci d’acqua. Altri corrono sulle strade cavalcando moto potenti o pilotando auto di grossa cilindrata come se si trovassero su un circuito di formula uno. Questi sono tutti mezzi vicarianti la virilità.

La paura della morte (Scorpione) e della solitudine induce a partire per le vacanze compatti tutti insieme. L’unione fa la forza. La trasgressione diviene un rito di gruppo. È un esercito che si mette in marcia eccitato. Al rombo dei motori canta, sventola i suoi vessilli festante, sembra innocuo e gioioso ma sotto sotto nasconde la pericolosità di ogni esercito in movimento e alla fine lascia dietro di sé devastazioni, stupri, incendi e saccheggi.

Dato che in questo periodo sono fortemente stimolati i segni maschili e di fuoco (Ariete, Leone, Sagittario) ed è sollecitato negativamente l’aggressivo e un po’ sadico Scorpione non è difficile dedurre che chi ne farà le spese è il femminile segno del Toro.
Questo segno primaverile simboleggia la natura, le foreste (capigliatura del nostro pianeta), la donna (che attraverso la foggia che dà ai suoi capelli lancia occulte informazioni sulla propria diponibilità sessuale).

È in questo periodo dell’anno che la mano dolosa dell’uomo, per soddisfare il proprio desiderio di potere e di potenza si accanisce sulla natura. Incendia e devasta boschi e foreste approfittando di un momento in cui sono più vulnerabili. Caldo e siccità favoriscono il divampare degli incendi appiccati da mani furtive guidate da menti vigliacche.

Ed è sempre in questo periodo dell’anno che la cronaca registra un’impressionante impennata di atti di violenza inutile e vigliacca perpetrati su donne sole e indifese. Aberrante soddisfacimento di una delirante sete di potere e di potenza maschile.

Ben altra coreografia offrono le vacanze di luglio, allorché il Sole nel dolce e materno segno del Cancro riempie le spiagge di mamme, bambini, secchielli merendine e di chiacchiericci femminili in attesa trepida del week-end che porterà babbi e sposi esausti ma felici a ricongiungersi con le famiglie.

Meditate gente, meditate!